Per pescare in Italia è necessario possedere una licenza di pesca, un documento che autorizza all’ attività e il cui ottenimento cambia da regione a regione.
Se stai pensando di prendere la licenza di pesca, devi sapere prima di tutto che esistono due tipi di pesca: pesca in mare e pesca in acque interne.
Per pescare in mare ti basta iscriverti sul sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e richiedere gratuitamente la licenza. Per pescare in acque interne invece ti occorre la licenza di tipo B che puoi richiedere alla tua regione di residenza.
In questo articolo ti spieghiamo come ottenerla, le tipologie, come rinnovarla e quali sono le differenze regione per regione.
Licenza di pesca: come ottenerla?
La procedura per ottenere il permesso di pesca varia in base alla tipologia e in base alla regione in cui si intende fare la richiesta.
In genere, ogni regione mette a disposizione un modulo da compilare e un numero di conto corrente in cui versare la tassa. Ottenuta la licenza, per poter pescare bisogna essere in possesso di:
- Licenza di pesca
- Documento d’identità
- Tesserino segna-catture (dove richiesto)
- Permesso dell’area o riserva di pesca (dove richiesto)
Tipologie di licenza di pesca
Prima di elencare una per una le diverse tipologie di pesca occorre fare una distinzione tra pesca in mare e pesca in acque interne.
Come anticipato, per pescare in mare occorre richiedere, gratuitamente, la licenza sul sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Per la pesca nelle acque interne, occorre fare richiesta alla propria regione di residenza.
È bene precisare che in ogni regione ci sono delle regole e costi differenti, ma in quasi tutte le regioni occorre la licenza di pesca sportiva di tipo B. Scopriamo qui di seguito le diverse tipologie di licenza.
Licenza di pesca di tipo A
Riservata ai professionisti ha durata che varia in base alla regione. Per ottenerla è necessario pagare la tassa di concessione, superare un esame di idoneità per praticare la pesca, dimostrare la costituzione dell’impresa di pesca e presentare una richiesta dotata di marca da bollo.
Licenza di pesca di tipo B
La licenza di tipo B è una licenza di tipo dilettantistica, in genere è valida per un anno e consente, previo pagamento di una tassa, di pescare nelle acque interne del territorio nazionale.
La tassa, il cui costo va dai 20 ai 40 euro, può essere versata nel conto corrente messo a disposizione dalla regione di residenza, indicando anche dati anagrafici e causale del versamento.
La licenza ha validità in tutto il territorio nazionale e in caso di controllo va esibita insieme al documento d’identità.
Licenza di pesca di tipo C
La licenza di tipo C ha una validità di 15-30 giorni e consente, dopo versamento di una tassa stabilita dalla regione di residenza, di pescare nelle acque interne del territorio nazionale.
In genere il costo della tassa è inferiore a quello di tipo B e va versata su un apposito conto corrente messo a disposizione dalla regione in cui si fa richiesta.
Licenza di pesca di tipo D
Questo tipo di licenza non è presente in tutte le regioni e in ognuna di esse ha funzione differenti. Per esempio in Toscana è valida per un solo giorno e consente la pesca sportiva durante le manifestazioni agonistiche.
In altre regioni, come nel caso della regione Veneto, è consentito esercizio di pesca sportiva agli stranieri residenti all’estero, previo pagamento della tassa.
Licenza di pesca in acque interne
La licenza di pesca per le acque interne è quella di tipo B.
Ogni regione ha delle regole differenti per rilascio della licenza di tipo B. In alcune regioni bisogna pagare una tassa, in altre invece occorre fare una richiesta per ottenere la licenza di tipo B.
Licenza di pesca in mare
Per la pesca in mare non occorre una licenza, purché sia a scopo dilettantistico. Richiederla è gratuito, occorre solo registrarsi al sito del Ministero Politiche Agricole.
Ricordati di portare sempre con te l’autorizzazione insieme ai documenti d’identità, così da evitare multe abbastanza salate che possono arrivare fino a 2000 euro.
Licenza di pesca per pensionati
Tanti sono i giovani ma anche i pensionati che praticano la pesca come puro hobby. Anche in questo caso serve una licenza di pesca di tipo B, dipende dalla regione, in alcune occorre pagare solo un bollettino, ma gli over 65 ne sono esenti.
Licenza di pesca gratuita
Come abbiamo visto pescare nelle acque interne può prevedere il pagamento di una tassa. Invece, per pescare in mare bisogna iscriversi e richiedere la licenza gratuitamente sul sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Licenza di pesca: costo e pagamenti
Il costo per praticare l’attività di pesca varia in base alla tipologia di licenza e alla regione in cui si fa richiesta, in genere il costo va dai 20 ai 40 euro.
Bollettino licenza di pesca
Nel sito delle regioni è possibile scaricare il bollettino e pagare la tassa prevista in uno degli sportelli abilitati: postali, bancari o tabaccherie.
Licenza di pesca online
Il pagamento per la licenza di pesca può essere effettuato anche online se, all’interno del sito della regione d’interesse, è previsto. In ogni caso si può pagare tramite CBILL o app (PayPal o SatiSpay).
Rinnovo licenza di pesca
Molte regioni hanno abolito la licenza di pesca e permettono l’attività dietro pagamento di un bollettino. Di solito il bollettino ha valenza di un anno, quindi allo scadere dei termini, se desideri ancora andare a pesca ti occorre pagare un nuovo bollettino.
È chiaro che dipende dalla regione, se nella tua regione è prevista la licenza allora devi seguire le regole previste. Per aiutarti, un approfondimento di cosa occorre fare per ogni regione.
Regole licenza di pesca per regione
Tipologia, modalità richiesta e pagamenti per ottenere la licenza di pesca, regione per regione.
Lombardia
Per praticare la pesca in Lombardia bisogna pagare la tassa annuale della licenza, il pagamento della tassa è valido anche per le persone straniere. Sul sito regione Lombardia è possibile trovare tutte le informazioni ed effettuare il pagamento online.
Veneto
La licenza di pesca di tipo B consente di pescare in tutto il territorio non soggetto a concessioni. Nel portale pesca sportiva in Veneto è possibile trovare tutte le informazioni necessarie e pagare online per la licenza di pesca.
Friuli Venezia Giulia
In Friuli la licenza di tipo B per la pesca sportiva può essere richiesta dai maggiorenni e a differenza di molte regione, la licenza ha durata illimitata. È possibile reperire tutte le informazioni e pagare online sul sito della regione FVG.
Emilia Romagna
La licenza di pesca di tipo B è valida per un anno e la licenza di pesca C dura 30 giorni. Pescare è gratuito le fasce di età over 65 e minorenni. Sul portale della regione Emilia Romagna si può pagare la tassa online e avere tutte le informazioni utili.
Sardegna
Per pescare a livello dilettantistico nelle acque interne della Sardegna bisogna essere muniti della licenza di pesca di tipo B che ha una durata di 5 anni. Tassa, informazioni e moduli è possibile trovarli sul sito della regione Sardegna.
Lazio
Sul sito della Regione Lazio è possibile tutte le informazioni necessarie per ottenere la licenza di tipo B annuale, sui costi e le modalità del pagamento online della tassa.
Piemonte
In Piemonte la licenza di tipo B è quella per la pesca con canna e con/senza mulinello, con uno o più ami, tirlindana, bilancia di lato non superiore a m.1,5, e la licenza di tipo è valida per gli stranieri. Si può ottenere online collegandosi al sito della regione Piemonte.
Toscana
In Toscana sono previste tre tipi di licenza: la licenza di tipo B, la licenza C (valida per 15 giorni) e la licenza di tipo D (valida per un giorno) utile a chi deve partecipare a una gara ma non è in possesso della licenza di pesca. Tutte le informazioni necessarie sul sito della regione Toscana.
Trentino
Nel Trentino la licenza di pesca di tipo B è annuale che si può ottenere facendo un corso di abilitazione. Le licenze non occorrono per chi ha dei permessi giornalieri. Per maggiori informazioni: regione Trentino.
Sicilia
In Sicilia è necessario avere la licenza di pesca di tipo B (per pesca con canna, con o senza mulinello, con uno o più ami, tirlindana, bilancia di lato non superiore a m. 1,50). Per richiederla occorre compilare il modulo della provincia di interesse e consegnarlo agli uffici di competenza.
Abruzzo
Per esercitare l’attività di pesca in Abruzzo bisogna pagare la tassa di concessione, possedere il tesserino segna catture e attestato di partecipazione di un corso di formazione. Tutte le informazioni sono reperibili sul sito della regione Abruzzo.
Liguria
In Liguria si può praticare la pesca sportiva se si è in possesso della licenza di pesca di tipo B e della tassa di concessione regionale, tutte le informazioni si possono trovare sul sito della regione Liguria.
Molise
In Molise la licenza di tipo B è prevista per i pescatori dilettanti, il tipo C per chi pesca con canna senza mulinello e il tipo D per i pescatori stranieri. Per ottenere la licenza è necessario rivolgersi agli uffici provinciali.
Umbria
In Umbria per poter praticare pesca sportiva è necessario munirsi di licenza di pesca di tipo B valida un anno, per i residenti all’estero la licenza è valida per tre mesi e ha un costo ridotto che si può pagare online sul sito della regione Umbria.
Basilicata
In Basilicata è necessario avere la licenza di pesca per pescare in fiumi, laghi e torrenti. Per richiedere la licenza di pesca di tipo B occorre scaricare e compilare il modulo presente all’interno del sito della regione Basilicata e consegnarlo agli uffici di competenza.
Campania
La pesca sportiva in Campania si può praticare con licenza di tipo B (pesca con canna, con o senza mulinello, con uno o più ami, tirlindana e bilancia di lato non superiore a metri 1,50), C (pesca con canna, con uno o più ami e con bilancia di lato non superiore a metri 1,50) e D (per stranieri).
Tutte le informazioni e bollettino si trovano sul sito della regione Campania.
Calabria
La licenza di pesca in Calabria è di tipo B, C (pesca sportiva senza mulinello) e D (per stranieri). Per richiedere la licenza occorre scaricare i moduli sul sito della regione Calabria.
Puglia
Per praticare la pesca in Puglia è necessario avere la i licenza di pesca di tipo B, per ottenerla bisogna scaricare e compilare il modulo.
Marche
Per pescare nelle Marche occorre essere in possesso dell’autorizzazione e della licenza di pesca. Sul sito della Regione Marche ci sono tutte le informazioni e moduli utili ai fini della richiesta.
Valle D’Aosta
Per pescare in Valle d’Aosta serve un permesso rilasciato dal Consorzio regionale pesca, non basta la licenza di tipo B. Per ottenere il permesso occorre andare sul sito di PescaVda in cui è possibile trovare tutte le informazioni necessarie.
Domande frequenti
Licenza di pesca quanto costa
La licenza di pesca ha un costo che va dai 20 ai 40 euro.
Come pagare bollettino pesca?
Pagare il bollettino è semplice, basta scaricarlo dal sito della regione di residenza pagarlo presso posta, banca o tabaccheria.
Quando non si paga più la licenza di pesca?
Sono esenti dal pagamento della tassa i minori di 12 anni e coloro che hanno superato i 65 anni.
Quanto tempo vale la licenza di pesca?
La licenza, in genere, ha una durata di 12 mesi dalla data del rilascio. Ogni regione ha regole differenti.